Domenica Treviso festeggia i suoi 110 anni con il Gran Premio Biasuzzi
TREVISO. E' un anno importante per il Sant'Artemio, questo. Si festeggiano i 110 anni di attività di un ippodromo di grande tradizione capace di rinnovarsi nel tempo. La torta, le candeline e lo spumante accompagneranno anche i cavalli dietro l'autostart del clou stagionale, il Gran Premio Biasuzzi, la corsa dedicata al 'Paron' e riservata ai 4 anni d'Italia.
Bepi, con la moglie Gina, fondò la scuderia dalla giubba rossoverde nel 1962, scuderia e allevamento, investimenti importanti come quello per il campione americano Timoth T e poi indigeni dalla testa d'oro come Barbablù e Carosio, femmine di grinta e coraggio come Dalia e un cavallo di classe come Dosson.Sono soltanto alcuni dei campioni in rossoverde che hanno vinto sulle piste di tutto il mondo.
La corsa del 'Paron' è ben riuscita, una dozzina di candidati per il miglio del Sant'Artemio, tracciato dall'ampio sviluppo che consente anche recuperi su una retta d'arrivo non breve.
I migliori hanno pescato anche i numeri in prima fila, Executiv Ek, il Face Time Bourbon in rosa della Pink and Black che ha vinto una gran bella corsa a Follonica - a lui abbiamo dedicato il fotocolor che accompagna questo articolo -, Edy Girifalco Gio, il Victor Gio guidato da un Santo Mollo ispiratissimo nel periodo e reduce dal terzo posto del Continentale. Già a Bologna ha confermato la sua solidità performante un passista di tempo dalla lunga progressione come Encierro, stavolta contro vento perché dal 7 non sarà facile.
Extra Model per la connection Ehlert-Vecchione già in evidenza a questi livelli con l'ottima prestazione - secondo nel clou dei 4 anni dell'Arcoveggio.
La nota internazionale portata dal francese Knockonwood, che non e' arrivato in tempo a Bologna e ha dovuto dare forfait in una corsa che sulla linea di Enghien avrebbe potuto vederlo protagonista. C'è un driver torinese, come spesso avviene per i transalpini in trasferta in Italia, stavolta le mani di velluto di Andrea Guzzinati, una sicurezza, talento e tattica.
Eolo Jet è il piu' vincente dello schieramento con 14 successi in 26 uscite ma per contare qui deve essere quello di Taranto. E' della partita anche una biasuzziana, Euphoria Bi, guidata da Mauro e alla ricomparsa.Cercherà di farsi posto tra i sulky Enock, laureato del Nello Bellei e sfortunato a Bologna quando ha sbagliato perché si è rotta la stanga.
Numeri complicati per Eminem Font, in bel momento di forma, Eloida, già competiva nei salotti buoni, e Ernesto Spritz, il Maharajah di casa Sarzetto che corre sulla pista di casa, dopo aver volato sulla nuova pista di Milano da 1.10 e frazioni al chilometro.
DOMENICA 20 OTTOBRE - IPPODROMO SANT'ARTEMIO DI TREVISOGRAN PREMIO BEPI BIASUZZI, Mt.1600, PER CAVALLI DI 4 ANNI
I FAVORITI DI CAVALLO 2000: (1) EXECUTIV EK - (4) EXTRA MODEL - (3) EDY GIRIFALCO GIO