Lotteria, in finale rompe Vernissage Grif, vince Capital Mail
NAPOLI. Non è mancato il colpo di scena nella finale del 75. Gran Premio Lotteria, un'edizione risparmiata dalla pioggia dopo un temporale scatenatosi su Agnano intorno all'ora di pranzo.
Vernissage Grif, che aveva passeggiato in batteria, sembrava avviato verso il suo terzo trionfo nella kermesse partenopea. Invece, il sauro, sulla prima curva, dopo appena trecento metri di gara, ha sbagliato - l'impressione è che abbia tamponato Vincerò Gar che davanti a lui aveva rallentato - e a quel punto, con grande tempismo è entrato in scena Antonio Di Nardo che ha lanciato in avanti il suo Capital Mail.
L'allievo di Gennaro Casillo, che aveva corso una batteria al risparmio, aveva scelto il 9 nella formulazione della griglia di partenza dell'atto conclusivo, in modo da avere la scia di un cavallo veloce della prima fila. Il suo eccellente guidatore, dalla grande abilità tattica, appena visto che il netto favorito della competizione era fuori corsa è avanzato sulla testa della corsa. Capital Mail è venuto via insieme a Banderas Bi, guidato da Antonio Velotti.
I due cavalli 'progressivi' della corsa hanno scavalcato il battistrada, lo svedese Night Broode e Vincerò Gar, assumendo la leadership della competizione. In dirittura d'arrivo mentre Banderas Bi ha pagato il percorso esterno, lo svedese Night Brodde ha chiuso forte ma Capital Mail è sempre ripartito, affermandosi a media di 1.10.6 e regalando così a Antonio Di Nardo, napoletano di San Giorgio a Cremano, il suo primo Lotteria.
Il guidatore del vincitore del Lotteria 2024 è fratello di quel Gaetano che vinse il Lotteria nel 2010. I driver napoletani si sono fatti valere in questo Primo Maggio nella conca di Agnano: bravissimo è stato Carmine Piscuoglio, ventiseienne guidatore - al suo primo Lotteria, capace di conquistare il terzo posto con Deus Zack, il cavallo della young generation del trotto nazionale visto che l'allenatore è il piemontese Dodo Loccisano.
Al quarto posto Denver Gio, che aveva vinto in testa la sua batteria e che in finale, nonostante avesse in sulky l'ottimo Giampaolo Minnucci, ha pagato un percorso al largo, restando comunque coraggiosamente in quota nel tratto conclusivo.
In chiusura c'è da sottolineare che il vincitore del Lotteria Capital Mail ha riscattato la negativa prova nel Costa Azzurra. Ma la spiegazione di quel flop l'aveva data prima dell'inizio del convegno lo stesso allenatore Gennaro Casillo: "A Torino il cavallo ha avuto un problemino che crediamo di aver risolto e quindi il cavallo è pronto per correre bene". Un bravo, dunque, al professionista campano che allena in Toscana ad aver subito riattrezzato per Napoli un cavallo dalla carriera importante come questo figlio di Nad Al Sheba con madre da Varenne plasmato da puledro dal team Minopoli.
Nel taccuino restano anche le note positive del buon comportamento di due giovani cavalli indigeni che affrontavano per la prima volta ad alto livello il confronto con gli anziani. Deus Zack e Denver Gio hanno dimostrato qualità, personalità e tempra per scrivere altre belle pagine dopo questa avvincente edizione del Lotteria di Agnano.