Salto ostacoli, il caporale volante Franchi vince a Varsavia
Tra l’incudine e il martello, nell’equitazione, di solito c’è un ferro di cavallo, in queste ore invece ci si trova la FISE che, dopo la grande e brutta botta ricevuta dalla Federazione Internazionale con la cancellazione del Mondiale di Endurance a Verona, ora aspetta con il fiato sospeso le gare iridate di Completo e Attacchi ai Pratoni del Vivaro, sperando che la FEI non s’inventi qualche giochetto pure lì. E c’è anche l’attesa di domenica a Varsavia, se il Salto Ostacoli riuscirà a tornare ai vertici internazionali con la promozione in Divisione 1, vincendo la finale delle EEF Series.
In Polonia il quartetto che sarà scelto dal c.t. Marco Porro - in lizza ci sono Piergiorgio Bucci (Carpe Diem- J&F Champblanc), Emanuele Camilli (Chadellano PS), il 1° aviere scelto Lorenzo De Luca (Scuderia 1918 Highlight), Riccardo Pisani (Charlemagne JT Z) e il caporal maggiore Guido Franchi (Vulcan de Retaud) - per la qualifica dovrà vedersela, delle 11 Nazioni al via, con l’Austria che ci ha preceduto ai recenti Mondiali in Danimarca, l’Ungheria supportata dal super-allevatore tedesco Paul Schockemoehle (suocero dell’azzurro Camilli, Chadellano PS è nato nelle sue scuderie), Spagna agguerrita e Portogallo battibile. Un mezzogiorno di fuoco dato che la competizione inizierà alle 11.
Oggi nella capitale in riva alla Vistola, il team azzurro si è fatto onore nelle gare preliminari alla finale di domenica, grazie ancora alla matricola Guido Franchi (già ieri 2° e 4°) primo nella competizione d’apertura a 4 stelle e a Lorenzo De Luca/Curcuma Il Palazzetto e Giovanni Camilli/Chadellano PS i quali, nel Gran Premio, si sono piazzati rispettivamente 5° e 9°.
Gara tirata nel Premio TVP Sport (4 stelle, a tempo, 12 ostacoli da 1,40 con 14 salti, 6.300 euro montepremi, 44 concorrenti) vinto dall’azzurro caporal maggiore dell’Esercito Guido Franchi (23 anni) in sella alla saura dodicenne olandese Falanita con percorso netto e 58,61 di kronos. La figlia di Corland è riuscita a far meglio, per 23/100, di Merlins Victoire montato dall’irlandese Anthony Condon. Al 3° posto l’agente della Polizia di Stato Francesca Ciriesi (29 anni) con la baia scura sedicenne tedesca Canotta 23, 7° Riccardo Pisani su Oliver vant’s Heike e 17° Piergiorgio Bucci con Emeralds Dream.Nel successivo Gran Premio Polska Press Group (4 stelle, competizione con barrage, 13 ostacoli da 1,55 con 16 salti, 81.900 euro, 50 concorrenti) Lorenzo De Luca/Curcuma Il Palazzetto e Giovanni Camilli/Chadellano PS entravano - con percorsi netti ed ottimi tempi - tra i 15 binomi del barrage, dove vinceva la tedesca Jorne Sprehe su Hot Easy (0 penalità/37,98 di tempo). Il dodicenne baio tedesco (proprietà dell'allevamento vicentino Il Palazzetto di Maria Rosaria Marzotto) chiudeva, sotto la sella di De Luca, al 5° posto (0/39,13), mentre l’altro germanico baio undicenne terminava, con il suo cavaliere e proprietario Camilli, 9° (0/45,92). I rimanenti azzurri erano 17° Franchi/Vulcan de Retaud, 19° Bucci/Carpe Diem, ritirati Ciriesi/Chacco’s Boy.