Trotto. L'italiano Traders trionfa a Enghien
ENGHIEN. Italiani presenti in forze nel Prix de Milan (gruppo 3 – Euro 85 mila), clou tecnico e monetario del sabato di Enghien. E’ un’ottima generazione quella indigena con la lettera T, tanto da poter correre da protagonista nelle belle corse d’oltralpe sfidando i migliori cadetti di Francia. E’ un’Italia che vuol essere protagonista quella della lettera T e se l’atteso Timone Ek sull’ovale in sabbia rossa della pista transalpina è solo terzo, interrompendo una striscia di quattro vittorie classiche consecutive, l’inno di Mameli suona per l’impresa di Traders, possente figlio di Ready Cash.
Già laureato in inverno del Prix Tiercelin di gruppo 3 a Vincennes, il portacolori della scuderia Colibrì, affidato a David Thomain, si esalta nel finale intervenendo a centro pista con incedere superbo. Traders vince da cavallo potente, passa su Cahal Des Rioults che aveva attaccato all’interno un Timone Ek che ha corso costantemente allo scoperto. Nella fase iniziale si è visto anche Tuonoblu Rex, al seguito della testa della corsa capeggiata da Calita Wood, poi in errore nel tratto conclusivo, con Cahal Des Rioults e Caid Grif al giro al seguito del battistrada. Di fronte intervenivano Timone Ek e Traders, che andavano a giocarsela a viso aperto con Calita Wood. Poi la retta d’arrivo con il sontuoso allungo in mezzo alla pista di uno stratosferico Traders, mentre la seconda posizione era appannaggio del francese Cahals Des Rioults, terzo Timone Ek, con Caid Griff che in foto regolava per il quarto posto Caduceus des Baux.
Due gioielli, Traders e Timone Ek che i nostri piu’ avveduti allevatori dovranno tener d’occhio con il pensiero rivolto a ricostruire le fondamenta di uno stud nazionale che ha bisogno di essere innervato con forze fresche, per sopperire alla perdita di madri e di spazi. Due cavalli che il pubblico italiano potrà probabilmente ammirare nel Gran Premio Continentale a Bologna, la sfida internazionale dei 4 anni, il prossimo settembre (Paolo Allegri)