Ricerca: michele panzera - 10 articoli
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Europea (2018/C 263/06) la “Risoluzione del Parlamento europeo del 14 marzo 2017 sulla responsabilità del proprietario e cure da prestare agli equidi” (procedura: 2016/2078 (INI))
Tale Risoluzione affronta a 360 gradi i molteplici ruoli e le diversificate finalità degli equidi, esortando la Commissione Europea a pronunciarsi normativamente sulla tutela del benessere degli equidi nell’allevamento, nello sport, nel lavoro, nella produzione di alimenti, nella sicurezza delle carni, nelle cure veterinarie e nel superamento del “tabù di finne vita”.La Fondazione Iniziative Zooprofilattiche e Zootecniche di Brescia ha organizzato ieri, 22 marzo 2018, il convegno “Riabilitazione equestre: relazione e progettualità” finalizzato, fra l’altro, a presentare i risultati preliminari del progetto di ricerca corrente (13/2013) dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, dal titolo “Riabilitazione equestre in bambini con disturbi dello spettro autistico: monitoraggio e valutazione del benessere animale” finanziato dal Ministero della Salute.....
Nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 9 febbraio scorso è stato pubblicato il Decreto n. 122 del 23 gennaio 2018 dell’Assessorato della Salute che stabilisce le procedure di valutazione per il rilascio del nulla osta ai Centri specializzati in TAA/EAA e alle strutture non specializzate che erogano TAA/EAA.
La comunità scientifica internazionale, attraverso un insieme di indicatori fisiologici ed etologici di benessere, ha evidenziato come le condizioni di management influenzano i livelli di interazione sociale e di svolgimento del repertorio comportamentale proprio della natura gregaria del cavallo, configurandosi palesi situazioni di privazione comportamentale che, spesso, sfociano nella sofferenza da privazione specifica. Dalle numerose indagini sull’argomento emerge che le modalità di scuderizzazione del cavallo influenzano negativamente le sue esigenze cinetiche e relazionali impedendogli la normale strutturazione degli spazi sociali secondo le peculiari caratteristiche della specie...
Nell’ambito dell’impiego degli animali come ausilio terapeutico ed educativo si ha sempre maggiore necessità di protocolli scientifici di riferimento per valutare l’idoneità dei soggetti che verranno utilizzati, il loro stato di benessere iniziale e per monitorare il loro comportamento durante le sedute con i pazienti umani. Gli studi riguardanti questo argomento hanno prevalentemente riguardato il cavallo, pervenendo ad un modello di valutazione degli standard nella selezione, nell’allenamento e nel mantenimento di cavalli impiegati specificatamente per la terapia per mezzo del cavallo (TMC), unitamente all’idoneità della conformazione, la qualità dell’andatura e del temperamento.
Fin dagli anni ’70 la necessità di trovare un sistema che riesca a misurare il benessere animale ha indotto il mondo scientifico a sperimentare diversi tipi di approcci metodologici utilizzando differenti tipi di indicatori diretti e indiretti. Tra gli indicatori diretti o animal-based sono compresi gli indicatori etologici, fisiologici, patologici e produttivi, mentre tra gli indicatori indiretti o environmental factors rientrano le caratteristiche dell’ambiente in cui sono allevati gli animali, quali le strutture, i sistemi di allevamento ed il tipo di management.
IL PERCORSO del riconoscimento delle capacità terapeutiche e coterapeutiche del cavallo - nell’ambito delle diverse forme di Terapie Assistite dagli Animali (AAT) e di Attività Assistite dagli Animali (AAA) - sembra giunto alla tappa finale della regolamentazione legislativa. Sono, infatti, in discussione presso la XXII Commissione permanente Igiene e Sanità del Senato tre disegni di legge...
NELL’ULTIMO DECENNIO le sempre più complete metodologie e tecniche dell’indagine etologica hanno reso possibile il monitoraggio oggettivo di un insieme di parametri fisiologici ed etologici che vengono considerati validi indicatori di welfare animale...