Gianleonardo Murruzzu su Taissa Sarda.
Fise Sardegna sospende le manifestazioni equestri dei circuiti Asvi
Il Comitato Regionale Fise Sardegna comunica che,a causa del blocco dell’agenzia ASVI Sardegna (Agenzia per lo Sviluppo e la Valorizzazione Ippica) a seguito della delibera della giunta Solinas n. 4/155 del 15 febbraio 2024, che di fatto ha riportato in AGRIS il personale, già transitati in ASVI dal 1 gennaio 2024 (in base all’art. 8 comma 1 della L.R. 15 del 24 novembre 2023), ci troviamo costretti, nostro malgrado, a sospendere tutti gli eventi e le manifestazioni già programmate e facenti parte dei circuiti delle varie discipline equestri di competenza della nuova agenzia ASVI Sardegna, nata a seguito dell’approvazione della legge di riordino del comparto ippico ed equestre regionale.
La delibera in questione, in conflitto evidente con con suddetta legge ha, sostanzialmente determinato il blocco di qualunque attività a sostegno dell’intero comparto ippico e, pertanto, per quanto riguarda gli eventi storicamente organizzati di concerto con la FISE, essi non potranno essere realizzati sino a quando e se la nuova Giunta non adotterà i provvedimenti necessari a far ripartire ASVI Sardegna come da previsioni di legge.
Infatti ASVI, a causa di un pasticcio burocratico, esiste solo sulla carta ma non ha alcun dirigente con il quale questa Federazione possa siglare i necessari accordi e ratificare i programmi già elaborati per l’anno 2024.
Il C.R. Sardegna ha atteso fino all’ultimo per annullare tutti gli eventi che dovrebbero vedere la collaborazione FISE Sardegna - ASVI Sardegna in quanto si è sperato che la Giunta entrante correggesse l’evidente errore commesso da chi li ha preceduti o annullasse, come dichiarato dalla neo eletta Presidente Alessandra Todde, tutte le delibere effettuate nelle ultime sedute della giunta Solinas. Purtroppo così non è stato e, pertanto, per non incorrere in problemi più gravi, ci vediamo costretti a sospendere tutte le attività che avrebbero dovuto essere finanziate e coordinate da ASVI Sardegna, consci che tale sospensione creerà un incalcolabile danno a tutto il settore ippico-equestre-allevatoriale dell’intera regione Sardegna.
