Giovedì San Rossore dedica una corsa a Mauro Montersoli
PISA. Nel convegno di giovedì all'ippodromo pisano del Prato degli Escoli, una corsa porta il nome di un personaggio molto noto nel mondo dell’ippica. Una figura preziosa che ricoprì numerose funzioni: quella di handicapper, di commissario, di direttore di società di corse.
Il nome è quello di Mauro Montersoli al quale Alfea dedica l’handicap sui 1500 per 4 anni e oltre. Il Premio Montersoli sarà la quarta del pomeriggio a San Rossore, una prova sui 1500 metri della pista media con formula di handicap. Flor De Plata calca il manto verde della pista immersa nel parco in un contesto possibile rispetto alle sue frequentazioni abituali.
La cavalla è lo zero della perizia con a ridosso nella valutazione quel Fair Angel che il team in rossoblù 'Picchi galoppo' ha presentato in maniera sontuosa nelle recenti apparizioni. Vera Amicizia paga qualcosa al peso ma per caratteristiche - front runner - ben si adatta allo scorrevole tracciato pisano.
Nel giovedì sotto la Torre Pendente una corsa per tre anni è la prova di maggior dotazione: il premio Giorgio Giannessi sulla distanza dei 1500 metri. Ancora una corsa dedicata, dunque, a un allenatore del passato, nato e vissuto a Barbaricina dove svolse la sua professione con passione e rigore.
Peso da sparo per il grigio Merlengo, montato da Dario Di Tocco per la Endo Botti galoppo. La dormelliana Sansovina potrebbe far valere nella compagnia il suo 94 di rating, mentre non va trascurato Vestone, che l'handicapper ha giudicato come il migliore in campo. Nel turno attira notevoli motivi d'interesse anche la quinta corsa, il Premio Eldest, che fu un vincitore del Premio Pisa.
Si corre sui 2000 metri della pista media e la gara è aperta a soggetti di quattro anni ed oltre. Il pronostico è della parte di Global Myth, in situazione ponderale decisamente favorevole. Alma Hera e Improvvisa sono le principali alternative anche se vantano estimatori, in una prova aperta, due soggetti che si esaltano al Prato degli Escoli come Truly Believe e Conquering Eagle. Monitorate il mercato del mattino, vedrete che come spesso accade nelle corse di Pisa ne giocano quattro-cinque. E' il sale di una corsa al galoppo che richiede un delizioso esercizio dell'intelletto per decifrarla, sempre in attesa del verdetto del palo e di quella rilettura che è analisi preziosa per quei 'cavalli da seguire' che ci portano alle corse future della stagione.
Buon divertimento a tutti!