Clamoroso. Arriva in Italia il trotto sull'erba
TREVISO. L’anno che verrà porterà nell’ippica italiana la novità del trotto sull’erba. Lo ha annunciato sabato pomeriggio a Treviso Pier Luigi D’Angelo, in occasione della Finale del Palio Nazionale dei Proprietari, ospitata dall’ippodromo del Sant’Artemio. E’ stato presentato al Mipaaf un progetto di fattibilità sostenuto da Nordest Ippodromi (Treviso), Trenno (per San Siro galoppo), Ippomed (Siracusa) e Ippodromi Partenopei (Agnano).
Nel 2017 questi quattro ippodromi ospiteranno un circuito di corse al trotto sull’erba – con partenze con i nastri – modulato sull’esperienza francese del Trophée Vert che oltralpe valorizza gli ippodromi regionali. Sulle corse al trotto sull’erba programmate sugli ippodromi italiani di galoppo interessati (Sant’Artemio, San Siro, Mediterraneo e Agnano) si accetteranno regolari scommesse così come avviene in Francia, dove le corse al sulky sul ‘vert’ fanno parte del circuito PMU. Ai quattro ippodromi citati potrebbe aggiungersi il Visarno di Firenze che inizialmente si era prodotto in una manifestazione d’interesse e che al momento non ha confermato l’adesione al progetto.
“La partenza con i nastri e un adeguato campo di partenti – ha spiegato D’Angelo – daranno a questa novità nel palinsesto appeal anche per gli scommettitori”. In Europa, a parte la Francia, anche l’Irlanda ha già sperimentato il trotto che ha come tracciato una pista al galoppo. Dal 2017 via anche al circuito italiano e lo stesso D’Angelo, visionando la pista in erba del Sant’Artemio, si è reso convinto della fattibilità tecnica dell’iniziativa.
Qualcosa di nuovo all’orizzonte di un settore, come quello dello sport del sulky, che oggi è cannibalizzato da quattro grandi centri di allenamento che da sole hanno in training 500 trottatori, quasi tutti i pezzi da novanta. Un predominio per qualità e quantità che poi si riflette su quote tutt’altro che appetibili per gli appassionati e scommettitori che ricordano i dorati anni Settanta e Ottanta quando le corse regalavano magistrali duelli tra diversi grandi guidatori.