Trotto a Bologna, il francese Dreammoko favorito nel G.P.Continentale
BOLOGNA ed il suo ippodromo si candidano a capitali del trotto internazionale grazie ad una edizione dallelevato impatto tecnico della prova faro della programmazione felsinea, il 69° Gran Premio Continentale, appuntamento dimperdibile importanza per le ambizioni di un trottatore di quattro anni. al quale hanno aderito dieci agguerriti binomi.
Il solco tracciato da veri campioni è brillantemente percorso dai dieci soggetti in gara, la cui presentazione, in un virtuale red carpet cinematografico, è aperta da una delle stelle della contesa, il francese Dijon, allievo di Romain Derieux che dopo la facile vittoria nel Triossi di inizi luglio, ha corso una sola volta in Francia senza peraltro figurare, ma è solido performer e vanta un palmares di tutto rispetto ed una carriera giovanile sempre ai massimi livelli, la stessa che contraddistingue la punta della spedizione azzurra, quell'Urlo dei Venti forgiato da Manuele Matteini che l'ha accompagnato sino al termine dei tre anni per poi passare il testimone tecnico a Gennaro Casillo e soprattutto le redini ad Enrico Bellei, partner con il quale l'erede di Mago D'Amore si è vittoriosamente ascritto il Gran Premio DEuropa, il Città di Torino e più recentemente il toscano Gran Premio Nello Bellei, dedicato al babbo del top driver tricolore e corso sulla gradita distanza del doppio chilometro.
Ancora i blues in lizza per la vittoria grazie alla fascinosa livrea di Dreammoko, erede del grande Timoko, tra i più ricchi trottatori di tutti i tempi e in pista con galloni di favorito, in virtù di un ruolino di marcia agonisticamente ineccepibile e della guida del golden boy di passaporto italiano e scuola francese, Gabriele Gaby Gelormini, mentre incuriosisce la presenza del giramondo Unicorno Slm, speranza indigena dai natali bresciani che ha iniziato la sua significativa carriera presso Heiki Korpi in quel di Anzola Emilia per poi spostarsi a Migliarino Pisano presso Holger Ehlert e giungere alla consacrazione tra i top class, sinanche grazie ad un clinic norvegese: ora, pur definitivamente emigrato in Scandinavia, torna momentaneamente a respirare aria di casa con il suo affiatato partner di origine teutonica, Wim Paal.
In dieci a caccia del titolo anche nel GP Continentale Filly, prova in rosa che lanno scorso arrise a Tamure Roc e che vede ancora Prussia nel ruolo di recorder con il notevole 1.11.9 ottenuto nel 2013. Ci proverà un'altra esponente della griffe Roc, la ritrovata United, che Santo Mollo proietterà in avanti tentando di sfuggire al serrate di coetanee dalla classe cristallina come la sempre presente Uma Francis, con Bellei nei panni di regista tattico, oppure di Unison Kronos, curiosa proposta del team francese che fa capo a Jean Mary Saguin, quello di Zorro Photo tanto per intenderci, e che sarà interpretata da Andrea Guzzinati, senza trascurare le due inviate di Alessandro Gocciadoro, Ultimaluna Grif e Uet Wise As, Vincenzo Luongo in cabina di comando per la prima, il trainer titolare al timone per la seconda.
Molte le attrattive anche a bordo pista, prima fra tutte il ritrovo di Amici & Tifosi Ferrari -The Owner Club-Scuderia Red Passion Italy con le loro mitiche auto per sostenere Aliante e ANGSA Bologna Onlus (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) con il noto attore comico Paolo Maria Veronica ad animare l'evento e sostenere la solidarietà alle Onlus.
Poi la Mostra "85 anni di Storia dell'Ippodromo Arcoveggio", il "Battesimo della sella" per i bambini con l'Allevamento S. Nicolò di Bologna, l'HippoTram per fare un giro nell'area Scuderie dei cavalli, i Maxigonfiabili nel verde Parco Giochi dell'Ippodromo e le Animazioni "Alla Scoperta dell'Ippodromo e della sua Storia", un riconoscimento al team Italia Basket Over 40, Campione del Mondo F.I.M.B.A. 2017, ed a concludere il pomeriggio un Brindisi per tutti gli spettatori all'85° dell'Arcoveggio ed al vincitore del 69° GP Continentale.