Ricerca: Data: 29/02/2016 - 5 articoli
FIRENZE. Il Premio Ponte Vecchio, la bellissima corsa sul palcoscenico fiorentino, battuto dalla pioggia, regala anche la favola di Rum e Coca Day, che recupera una sessantina di metri alla testa della corsa, e finisce a velocità doppia, conquistando un inaspettato secondo posto. Nel parterre festeggia Gabriele, il suo proprietario, che ha visto realizzato il sogno di correre un gran premio ed essere autorevole protagonista.
Stringe mani questo giovane appassionato, è visibilmente emozionato e racconta così questo cavallino tutto cuore che ha una storia preziosa da raccontare: "Rum è fin dalla nascita orfano di madre, che è morta nel parto. Così è stato cresciuto con il latte artificiale. E' stato difficile farne un cavallo da corsa...FIRENZE. E' stato il Ponte Vecchio del numero 8. Radiofreccia Fi con Bellei in sulky si confermano nel Ponte Vecchio. La campionessa ritrovata, dopo un duello d'altri tempi, ruota contro ruota, e che si prolunga da metà retta di fronte ai 100 finali, piega di forza Ringostarr Treb. Così sono otto le vittorie classiche per la baia da Ganymede e lo stesso numero esce sulla ruota di Firenze per l'Imperatore Bellei che raggiunge nell hall of fame della classica gigliata due leggende come Sergio Brighenti e Vivaldo Baldi.
Il guidatore montecatinese aveva vinto anche al sabato il Gran Premio Andreani con Telecomando Ok, super week end per l'Enrico Nazionale e quarta classica in stagione...Fin dagli anni ’70 la necessità di trovare un sistema che riesca a misurare il benessere animale ha indotto il mondo scientifico a sperimentare diversi tipi di approcci metodologici utilizzando differenti tipi di indicatori diretti e indiretti. Tra gli indicatori diretti o animal-based sono compresi gli indicatori etologici, fisiologici, patologici e produttivi, mentre tra gli indicatori indiretti o environmental factors rientrano le caratteristiche dell’ambiente in cui sono allevati gli animali, quali le strutture, i sistemi di allevamento ed il tipo di management.
Il coordinamento Ippodromi comunica "Il Sottosegretario Castiglione in data 23 febbraio ha adottato un nuovo decreto di classificazione degli ippodromi, in sostituzione di quello adottato il 30 dicembre scorso, sul quale la Corte dei conti con nota n. 2387 del 27 gennaio ha evidenziato un vizio parziale di incompetenza e contro il quale molte società di corse avevano già presentato ricorso al TAR Lazio.
Le società di corse associate a: Ani, Coordinamento ippodromi , Federippodromi, Uni e Trenno S.p.A., riunite oggi in assemblea, constatato che alla data odierna il MIPAAF non ha inviato alcun documento riguardante i rapporti convenzionali 2016 si augurano che questo ritardo sia dovuto all’attività' del Ministero per impegnare le risorse aggiuntive, che riteniamo già nelle disponibilità del Ministero, al fine di garantire, per i servizi resi dalle società di corse, lo stesso stanziamento dell'anno 2015, pari a euro 57 milioni.
Pagina 1 di 1
- 1
- 1